Elenco dei Paesi senza tasse sulla proprietà immobiliare

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Elenco dei Paesi senza tasse sulla proprietà immobiliare

Molti paesi, in particolare quelli che sono impegnati ad espandere la loro economia e ad acquisire maggiore attenzione sulla scena internazionale, stanno realizzando che per crescere hanno bisogno di creare un ambiente che sia attraente per gli investitori e i proprietari di immobili.

Quindi, ecco un elenco di paesi senza tasse sulla proprietà in cui puoi effettivamente possedere la tua casa.

EUROPA

Sebbene molti paesi europei siano noti per le loro tasse elevate, alcuni di loro hanno adottato un approccio diverso e non applicano un’imposta patrimoniale.

Monaco

Questo piccolo paese europeo sta guadagnando popolarità tra gli imprenditori esteri con la sua politica fiscale e panorami mozzafiato.

Il più piccolo micro-stato non teocratico d’Europa, Monaco, non ha tasse sugli immobili.

Il litorale scintillante e le case lussuose di Monaco sono uno dei principali obiettivi di molti imprenditori di alto livello, e l’evitare le tasse sulla proprietà aiuta a rendere la proprietà immobiliare ancora più attraente.

Se desideri affittare la tua proprietà a Monaco, c’è una tassa dell’1%, anche se è a carico dell’inquilino. Nel complesso, Monaco mantiene il suo posto importante tra la lista dei paesi senza tasse, rendendolo un parco giochi preferito per i ricchi.

Malta

Malta, situata al largo della costa italiana, è un luogo di trasferimento molto popolare per espatriati in tutto il mondo.

Malta offre i vantaggi di uno stile di vita europeo offrendo al tempo stesso potenti incentivi per i proprietari e gli investitori, compresa la tassa di proprietà inesistente. Malta, tuttavia, valuta una tassa di bollo al posto della tassa di proprietà.

Malta sta guadagnando l’attenzione di molti imprenditori che vedono la residenza europea e il potenziale di cittadinanza economica come una parte fondamentale del loro piano di internazionalizzazione.

Georgia

Grazie alle sue politiche economiche libere e alle basse tasse, la Georgia è uno dei paesi più business-friendly al mondo.

Chi possiede anche un certo numero di proprietà in Georgia non pagato un centesimo in tasse su nessuno di loro.
In effetti, la maggior parte delle persone che possiedono proprietà non pagano neanche le tasse di proprietà.

Tuttavia, vi è un avvertimento qui, se si fanno più di 40.000 lari (circa 15.000 dollari) all’anno attraverso il reddito di origine georgiana, allora è necessario pagare una piccola tassa di proprietà annuale dello 0,1%. Per esempio, chi supera questo limite, quindi deve pagare circa 150 dollari all’anno sul suo appartamento da 150.000 dollari.

Se non si hanno redditi di origine georgiana, d’altra parte, non si pagherà alcuna tassa di proprietà e, come ulteriore vantaggio, la Georgia non addebiterà alcun tipo di imposta di trasferimento o imposta di bollo.

OCEANIA

Al di fuori dell’Europa, ci sono alcuni paesi interessanti senza tasse di proprietà. Non sorprendentemente, molte di queste sono nazioni delle isole tropicali che potrebbero interessare gli stranieri che sfuggono alla routine quotidiana.

Fiji

Le Figi non valutano la tassa di proprietà sui terreni di proprietà. Meno del dieci percento di tutte le Fiji è terra privata, in gran parte riservata agli inglesi anni fa per invogliare gli agricoltori a venire a creare beni agricoli, ma alcuni suggeriscono che le proprietà immobiliari delle Fiji sono uno dei migliori investimenti nella regione.

Possedere terreni nelle isole Figi è un modo relativamente semplice per ottenere la residenza permanente lì.

Le Fiji hanno anche un sistema di tassazione territoriale che consente ai residenti di non pagare tasse sui redditi guadagnati al di fuori delle Fiji, ad esempio attraverso una società offshore.

Le Fiji sono un investimento immobiliare preferito da molti in quanto vanta tariffe competitive rispetto al Pacifico ed è una delle principali destinazioni turistiche.
Isole Cook

Cook Islands, un’alternativa offshore a un trust del Wyoming e uno dei paesi senza tasse sulla proprietà.

Oltre alle tasse sulla ricchezza o sulle plusvalenze, le Isole Cook nel Pacifico meridionale non valutano le tasse dsulla  proprietà.

Questa catena di isole, in libera associazione con la Nuova Zelanda, ha recentemente attirato l’attenzione per i suoi trust di protezione patrimoniale e le politiche favorevoli sulla tassazione della proprietà.

Tuttavia, la terra non può essere facilmente posseduta da stranieri in forma di proprietà privata e invece il governo richiede contratti di locazione per gli Islanders non Cook che superano i 60 anni.

Questa catena di isole semi-sovrane possono  diventare più importante per il settore immobiliare.

REGIONE DEI CARAIBI

Come l’Oceania, un certo numero di nazioni insulari nei Caraibi hanno anche rinunciato alle tasse sulla proprietà.
Isole Cayman

Isole Cayman non ha nessuna imposta sul reddito.

Le Isole Cayman hanno uno dei settori offshore più grandi e più sofisticati, grazie al fatto di essere un paese senza imposte sul reddito e nessun paese con imposte sulla proprietà.

Le Isole Cayman fanno ancora parte della lista nel mondo, da vecchia data, col nome di paese offshore: Nessuna tassa di proprietà, nessuna imposta sul reddito personale, nessuna imposta sulle plusvalenze, nessuna imposta sulle società, nessuna imposta sui salari e nessuna ritenuta d’acconto sul domestico delle entità straniere.

In altre parole, le Isole Cayman sono molto amichevoli con gli investitori esteri che vogliono ottenere un pezzo di questo mercato immobiliare dei Caraibi.

I prezzi degli immobili sembrano aumentare soprattutto lungo le principali aree di Seven Mile Beach, alla luce dei recenti sviluppi di lusso e dell’aumento della domanda.

Le isole sono tra le più sviluppate nei Caraibi e vantano eccellenti spiagge e buone infrastrutture commerciali,
anche se il costo della vita può essere più alto in questa regione.
Dominica

La Dominica ha guadagnato popolarità tra gli espatriati per il suo programma CBI, ma è anche sulla lista di paesi senza tassa di proprietà.

La Dominica non ha tasse di proprietà ed è uno dei principali contendenti nel secondo mondo della cittadinanza, offrendo una delle cittadinanze economicamente più vantaggiose grazie ai programmi di investimento.

Questa nazione delle isole dei Caraibi è conosciuta come “isola della natura” ed è di lingua inglese, avendo ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1978.

Una cosa da notare è che le tasse comunali sono riscosse sulle proprietà nelle aree urbane di Roseau e Canefield, ma altrimenti, non ci sono tasse di proprietà tradizionali associate alla maggior parte delle nazioni.
Turks & Caicos

Non vi è alcuna tassa di proprietà in Turks & Caicos, ma c’è una tassa di bollo annuale che è su una scala progressiva.

The Turks & Caicos, un territorio britannico d’oltremare, è anche sulla lista di 18 paesi esentasse dove è possibile ottenere la seconda residenza ed è vantaggiosa non solo da un punto di vista degli incentivi finanziari ma anche per lo stile di vita eccellente e qualità della destinazione (soprattutto spiagge!) che offre.

Il mercato immobiliare di lusso è in generale in piena espansione e offre diverse opportunità di scelte per residenza o di investimento.

AFRICA

In Africa, un  paese offshore che non ha alcun tipo di tassa sulla proprietà – le Seychelles.

Seychelles

La nazione insulare delle Seychelles è una delle migliori giurisdizioni offshore per le società.

Le Seychelles non hanno tasse sulla proprietà, ma richiedono quasi il 7% del valore di una proprietà da pagare in varie tasse di bollo e tasse notarili in vendita.
Richiede inoltre agli stranieri di depositare denaro in anticipo prima di acquistare una proprietà.
Inoltre, gli stranieri potrebbero dover ottenere i permessi del governo.

Le Seychelles sono una delle mie giurisdizioni preferite per la creazione di una società offshore non transazionale, ma anche luogo dove possedere immobili. Tuttavia, questa nazione africana altamente sviluppata potrebbe piacere anche per lo stile di vita e dove evitare la tassa sulla proprietà.

ASIA E MEDIO ORIENTE

In Asia e nel Medio Oriente, alcuni mercati in crescita e paesi ricchi di petrolio con aliquote fiscali basse tendono a rinunciare alla tassa sulla proprietà.

Sri Lanka
Dopo anni trascurati, lo Sri Lanka sta diventando una destinazione popolare ed è facile capire perché, non solo per le sue spiagge azzurre e il clima, ma anche per il suo ambiente favorevole alle tasse.

Lo Sri Lanka non ha tasse di proprietà e il reddito da locazione guadagnato da non residenti è tassato al 20%.

Questa nazione, situata al di sotto dell’India nell’Oceano Indiano, è sempre più interessante per molti imprenditori e stranieri a causa della crescente industria del turismo e del potenziale verso politiche più pro-business.

L’economia ha avuto tassi di crescita costanti negli ultimi anni ed è sede di importanti industrie come metalli preziosi, agricoltura, informatica e tessile.

La tassa sulle plusvalenze è stata abolita in Sri Lanka oltre un decennio fa e il reddito da locazione è tassato in maniera forfettaria.

Emirati Arabi Uniti

Dubai – un posto esotico dove puoi davvero possedere una casa.

Anche il Medio Oriente sta diventando noto come una regione a tassazione zero, con molti paesi che non reclamizzano alcuna imposta sul reddito.
Dubai, è al secondo posto della lista di indici QOL per qualità di vita per il 2017.

Indici QOL : Termine qualità di vita (o favorevoli condizioni di vita) indica il benessere di uno o più individui, di un habitat, ambiente di lavoro, una comunità, città o nazione.

Dubai è un “paese” senza tasse di proprietà, sebbene valuti anche una tassa una tantum al momento dell’acquisto della proprietà.

Gli Emirati Arabi Uniti ospitano alcuni dei progetti immobiliari più innovativi e impressionanti (il più alto edificio del mondo, il più grande centro commerciale, ecc.)

Ed è anche probabilmente la parte più accogliente del Medio Oriente per gli investimenti internazionali e gli incentivi esentasse.
Paesi del Golfo: Bahrain, Kuwait, Oman e Arabia Saudita

Altri paesi mediorientali come il Bahrein, il Kuwait, l’Oman e l’Arabia Saudita sono anch’essi privi di tasse.

Mentre molti occidentali potrebbero non prestare molta attenzione alle opportunità in questa regione, estremamente favorevoli al capitalismo (e in alcuni casi inesistenti) riguardanti le proprietà sono allettanti.

La regione può creare sfide per alcuni stranieri in merito a permessi o adeguamenti culturali nel caso di proprietà residenziali.

Il Kuwait, ad esempio, non consente la proprietà straniera tranne che in altri paesi del GCC e l’Arabia Saudita limita i non musulmani alla proprietà nelle città sante di Medina e Mecca.

Indipendentemente da ciò, nessuna tassa di proprietà è un enorme vantaggio per coloro che cercano di ridurre il loro carico al governo.

Turks e Caicos

Non vi è alcuna tassa di proprietà in Turks & Caicos, ma c’è una tassa di bollo annuale che è su una scala progressiva.

The Turks & Caicos, un territorio britannico d’oltremare, è anche sulla nostra lista di 18 paesi esentasse dove è possibile ottenere la seconda residenza ed è generalmente utile che i nostri lettori guardino non solo da un punto di vista degli incentivi finanziari ma anche per lo stile di vita eccellente e qualità della destinazione (soprattutto spiagge!) che offre.

In Conclusione
Per acquistare una casa in un paese senza tassa di proprietà, bisogna considerare un’altra tassa che i governi riscuotono spesso sugli acquisti di proprietà, la tassa di bollo.

Alcuni governi applicano un’imposta di bollo, che è anche nota come tassa sul trasferimento immobiliare, su tutti gli acquisti di proprietà.

In sostanza, quando si acquista la proprietà, si paga una percentuale del prezzo di acquisto al governo come imposta di bollo sul trasferimento della proprietà.

In altri paesi, ad esempio comprare una proprietà a Barcellona, il settore immobiliare è sorprendentemente economico.

Gli immobili sono a buon mercato ma gli acquirenti devono pagare un ulteriore 8-10% in tasse di bollo al di sopra delle tasse di proprietà al governo spagnolo.

Dei paesi menzionati, i seguenti undici impongono un’imposta di bollo su tutti gli acquisti di proprietà:

Monaco – 4,5-7,5%
Malta – 5%
Figi – 3% per i cittadini; 10% per i non cittadini
Isole Cayman – 7,5%
Dominica – 4%
Turks & Caicos – 0-10%
Seychelles – 5%
Sri Lanka – 3-4%
EAU – 4%
Bahrain – 2%
Oman – 3%

Ci sono relativamente pochi paesi che non hanno una tassa sulla proprietà.

Molti hanno semplicemente permesso ai proprietari di proprietà di pagare una somma anticipata sotto forma di una tassa di bollo o altra tassa che elimina la necessità di tassazione annuale senza fine.