Prigozhin: vendetta postuma raggiunta

In meno di 3 giorni dall’allontanamento del ministro della Difesa accusato in privato da Vladimir Putin di aver fallito nella guerra contro l’Ucraina, un altro alto funzionario del ministero è stato tratto giù dal letto da forze di sicurezza mascherate.

Il lunedì, agenti del controspionaggio armati fino ai denti sono giunti per arrestare il tenente generale Yury Kuznetsov, capo del dipartimento del personale del ministero della Difesa, con l’accusa di corruzione. Il martedì, il comitato investigativo ha annunciato che Kuznetsov si trova in custodia cautelare per corruzione su vasta scala.

Le accuse contro di lui rimangono in gran parte oscure. Gli investigatori sostengono che dal 2021 al 2023, mentre era capo dell’8a direzione dello stato maggiore delle forze armate russe, Kuznetsov avrebbe accettato tangenti da imprese commerciali in cambio di favori.

Questo arresto segue di poche settimane quello del viceministro della Difesa Timur Ivanov, anch’egli accusato di corruzione, un colpo per il ministro della Difesa Sergei Shoigu.

Domenica scorsa, Shoigu è stato sostituito da Putin con l’economista civile Andrei Belousov. Il Cremlino ha spiegato che questo cambio è dovuto alla necessità di aprire il ministero della Difesa all’innovazione.

Tuttavia, fonti anonime vicine alla questione riportano che Putin potrebbe aver perso fiducia nella capacità di Shoigu di gestire la guerra, anche a causa della corruzione nel ministero della Difesa. L’ammutinamento del capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, è stato citato come un’altra ragione del licenziamento di Shoigu.

L’arresto di Kuznetsov è stato presentato come parte di una “epurazione anti-corruzione” nel ministero della Difesa, con Belousov incaricato di ripulire il pasticcio lasciato da Shoigu.

Inoltre, i sostenitori della guerra legati a Prigozhin hanno accolto con favore l’arresto di Kuznetsov, dopo che Prigozhin aveva chiesto esplicitamente le dimissioni di Shoigu e dei suoi sostenitori durante una rivolta contro i militari lo scorso giugno. Prigozhin è morto in un incidente aereo violento, ampiamente considerato un omicidio, solo un mese dopo.

Yevgeny Prigozhin è morto, ma la sua rilevanza non è affatto diminuita. La sua eredità continua a influenzare la Russia in modi profondi e duraturi, dimostrando il suo impatto indelebile sulla storia del paese.