Italia Moda: Canguri, una storia di vergogna

Italia Moda: Canguri, una storia di vergogna

Premessa:

L’industria della moda italiana è rinomata a livello mondiale per la sua bellezza, creatività e artigianalità. Tuttavia, negli ultimi anni, si è diffusa una pratica vergognosa: l’utilizzo di canguri come animali da pelliccia.

Le condizioni dei canguri:

I canguri in Australia vengono cacciati in maniera crudele e barbara. Vengono inseguiti, braccati e uccisi con fucili a pallettoni. Le femmine incinte vengono uccise e i loro cuccioli, ancora vivi, vengono estratti dalle loro sacche e lasciati morire a terra.

L’impatto ambientale:

La caccia ai canguri ha un impatto devastante sull’ambiente australiano. Questi animali sono una parte fondamentale dell’ecosistema e la loro scomparsa sta causando gravi squilibri.

Le bugie dell’industria della moda:

L’industria della moda italiana cerca di nascondere la realtà della caccia ai canguri, etichettando la pelliccia di canguro come “ecosostenibile” e “cruelty-free”. Si tratta di affermazioni false e fuorvianti.

Cosa possiamo fare:

Noi, come consumatori consapevoli, possiamo fare la differenza. Dobbiamo boicottare le aziende che utilizzano pelliccia di canguro e diffondere informazioni su questa vergognosa pratica.

Ecco alcune cose che puoi fare:

    Controlla le etichette dei vestiti e non comprare capi che contengono pelliccia di canguro.

    Scrivi alle aziende che utilizzano pelliccia di canguro e chiedigli di smettere.

    Diffondi informazioni sulla caccia ai canguri sui social media e con i tuoi amici.

    Sostituisci i capi con pelliccia di canguro con capi in eco-pelliccia o in altri materiali.

Insieme, possiamo fermare questa crudeltà!

Invitiamo tutti a unirsi a questa campagna per fermare la caccia ai canguri e la vergognosa pratica di utilizzare la loro pelliccia nell’industria della moda.

Insieme, possiamo fare la differenza!