Stati Uniti e il Regno Unito attacco aereo contro le posizioni militari dei ribelli Houthi nello Yemen

Nella notte tra il 11 e il 12 gennaio 2024, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno lanciato un attacco aereo contro le posizioni militari dei ribelli Houthi nello Yemen, in risposta agli attacchi di questi ultimi contro navi da guerra statunitensi e britanniche nel Mar Rosso.

Gli Houthi, un gruppo sciita armato che controlla gran parte dello Yemen, hanno lanciato una raffica di missili Cruise e balistici contro le navi da guerra americane e britanniche che incrociano nel golfo di Aden, il passaggio strategico che collega il Mar Rosso al Golfo Persico.

I missili e i droni lanciati dagli Houthi sono stati tutti intercettati e abbattuti dalle navi da guerra statunitensi e britanniche. Tuttavia, gli attacchi hanno aumentato la tensione nella regione e hanno portato a un’escalation del conflitto nello Yemen.

Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno giustificato gli attacchi contro le posizioni degli Houthi come una misura necessaria per proteggere la sicurezza della navigazione nel Mar Rosso. I ribelli, invece, hanno condannato gli attacchi come un atto di aggressione.

L’escalation del conflitto nello Yemen ha preoccupato le nazioni europee, che temono che la guerra possa destabilizzare l’intera regione del Mediterraneo. L’Italia, in particolare, ha condannato gli attacchi degli Houthi e ha espresso la sua solidarietà agli Stati Uniti e al Regno Unito.

L’attacco aereo di questa notte è il segno che la situazione nel Mediterraneo è sempre più instabile. La guerra nello Yemen, la crisi in Libia e l’instabilità in Siria stanno creando un contesto di crescente tensione nella regione.