UE approva il 13esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia

UE approva il 13esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia

I 27 Stati membri dell’Unione Europea hanno approvato il 13° pacchetto di sanzioni contro la Russia, il più ampio finora adottato, mira a colpire l’economia russa e la capacità di Mosca di continuare la guerra in Ucraina.

Le nuove misure includono:

    Nuove restrizioni all’esportazione di tecnologia e beni dual-use che potrebbero essere utilizzati per scopi militari.

    Divieto di importazione di gomma sintetica e di prodotti in gomma dalla Russia.

    Nuove sanzioni contro le banche russe e contro le persone e le entità che sostengono la guerra.

    Misure per contrastare l’aggiramento delle sanzioni.

L’UE ha inoltre annunciato che fornirà all’Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari.

L’obiettivo delle sanzioni è quello di convincere la Russia a ritirarsi dall’Ucraina e a porre fine alla guerra.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “L’UE è unita nel suo sostegno all’Ucraina. Con questo nuovo pacchetto di sanzioni, stiamo aumentando la pressione sulla Russia e colpendo la sua capacità di finanziare la sua macchina da guerra.”

Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha aggiunto: “L’UE non resterà a guardare mentre la Russia continua a bombardare città ucraine e a uccidere civili innocenti. Continueremo a sostenere l’Ucraina e a fare pressione sulla Russia affinché ponga fine a questa guerra senza senso.”

Le sanzioni dell’UE sono state criticate da alcuni per non essere sufficientemente severe. Tuttavia, l’UE ha affermato che le sanzioni stanno già avendo un impatto significativo sull’economia russa.

L’UE ha inoltre annunciato che è pronta a imporre ulteriori sanzioni alla Russia se necessario.La situazione in Ucraina rimane tesa e l’esito della guerra è ancora incerto. Tuttavia, l’UE è determinata a continuare a sostenere l’Ucraina e a fare pressione sulla Russia affinché ponga fine alla guerr