Direttiva rider: un passo avanti per i diritti dei lavoratori

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Direttiva rider: un passo avanti per i diritti dei lavoratori

L’Europa ha raggiunto un accordo storico sulla direttiva rider, un nuovo pacchetto di norme che mira a migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori delle piattaforme digitali, come rider, autisti di taxi e altri. La direttiva rappresenta il primo atto legislativo dell’UE a regolamentare la gestione algoritmica sul posto di lavoro.

Cosa prevede la direttiva?

    Presunzione di subordinazione: I rider e gli altri lavoratori delle piattaforme saranno presunti subordinati, a meno che le piattaforme non dimostrino il contrario. Questo significa che avranno diritto a tutele come il salario minimo, le ferie pagate, la malattia e la maternità.

    Maggiore trasparenza degli algoritmi: Le piattaforme dovranno fornire ai lavoratori informazioni chiare e accessibili su come gli algoritmi vengono utilizzati per prendere decisioni che li riguardano, come l’assegnazione dei compiti, la valutazione delle prestazioni e la retribuzione.

    Diritto di contestare le decisioni automatizzate: I lavoratori avranno il diritto di contestare le decisioni automatizzate che li riguardano e di ottenere una spiegazione umana.

    Norme per il lavoro a cottimo: La direttiva introduce norme per il lavoro a cottimo, che è una forma di lavoro precaria e mal pagata diffusa tra i rider.

Cosa significa per l’Italia?

L’Italia ha già adottato una legge sui rider nel 2021, che recepisce alcune delle disposizioni della direttiva europea. Tuttavia, la nuova direttiva introduce ulteriori tutele per i lavoratori, che dovranno essere recepite nella legislazione italiana entro due anni.

Un passo avanti importante

La direttiva rider è un passo avanti importante per i diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. Tuttavia, ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare. Ad esempio, la direttiva non esclude esplicitamente i rider dal settore dei taxi, come chiedevano alcuni paesi, tra cui l’Italia.

In definitiva, la direttiva rider rappresenta un punto di partenza importante per la creazione di un mercato del lavoro più equo e sicuro per tutti.

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