24 gennaio Giornata internazionale dell’educazione

La Giornata internazionale dell’educazione, che si celebra il 24 gennaio, è un’occasione per riflettere sul ruolo cruciale dell’istruzione nel promuovere pace e sviluppo. In questo contesto, è utile considerare alcuni dati sull’istruzione a livello globale e nazionale.

A livello globale, secondo i dati dell’UNESCO, il tasso di scolarizzazione primaria è aumentato dal 83% nel 2000 al 91% nel 2022. Tuttavia, ancora 262 milioni di bambini e adolescenti di età compresa tra i 5 e i 17 anni non frequentano la scuola, di cui 114 milioni sono ragazze. Inoltre, circa 600 milioni di bambini e adolescenti non raggiungono i livelli minimi di competenza in lettura e matematica, anche se due terzi di loro frequentano la scuola.

A livello nazionale, l’Italia ha un tasso di scolarizzazione primaria del 99,8%, uno dei più alti al mondo. Tuttavia, il tasso di dispersione scolastica è ancora alto, soprattutto al Sud. Secondo i dati dell’ISTAT, nel 2022 il 13,5% dei giovani tra i 18 e i 24 anni non ha conseguito un titolo di scuola secondaria superiore.

I dati sull’istruzione evidenziano la necessità di continuare a investire in questo settore. L’istruzione è un diritto umano fondamentale che permette alle persone di sviluppare le proprie capacità e di contribuire alla società. È anche un motore di crescita economica e di sviluppo sostenibile.

In particolare, è necessario:

• Garantire l’accesso all’istruzione per tutti, indipendentemente da sesso, religione, etnia o condizione sociale.
• Migliorare la qualità dell’istruzione, in modo che tutti i bambini e gli adolescenti acquisiscano le competenze necessarie per avere successo nella vita.
• Rendere l’istruzione più inclusiva e accessibile alle persone con disabilità.

L’istruzione è un investimento nel futuro. Investire nell’istruzione è investire nelle persone e nel futuro del nostro pianeta.