Smog, i dati choc della Pianura Padana
Febbraio 2024 si conferma un mese nero per la qualità dell’aria in Pianura Padana.
I dati diffusi da Legambiente e Arpa Lombardia parlano di un’emergenza smog senza precedenti, con livelli di polveri sottili PM10 e PM2.5 ben oltre i limiti di legge.
Le concentrazioni di PM10:
Milano: In alcune zone di Milano, le concentrazioni di PM10 hanno superato i 100 µg/m³, con un picco di 150 µg/m³ a San Siro.
Torino: A Torino, le concentrazioni di PM10 hanno raggiunto i 120 µg/m³, con un picco di 140 µg/m³ in Barriera di Milano.
Brescia: A Brescia, le concentrazioni di PM10 hanno sfiorato i 110 µg/m³, con un picco di 130 µg/m³ in via Milano.
Le concentrazioni di PM2.5:
Milano: Le concentrazioni di PM2.5 a Milano hanno superato i 50 µg/m³, con un picco di 70 µg/m³ in zona Certosa.
Torino: A Torino, le concentrazioni di PM2.5 hanno raggiunto i 60 µg/m³, con un picco di 80 µg/m³ in zona Mirafiori.
Brescia: A Brescia, le concentrazioni di PM2.5 hanno sfiorato i 55 µg/m³, con un picco di 70 µg/m³ in via San Faustino.
Le cause dello smog:
Inversioni termiche: Le inversioni termiche, tipiche del periodo invernale, intrappolano l’aria inquinata nella Pianura Padana.
Traffico veicolare: Il traffico veicolare è una delle principali fonti di inquinamento atmosferico, soprattutto in città.
Riscaldamento domestico: Il riscaldamento domestico a legna e a pellet contribuisce all’inquinamento atmosferico, soprattutto nelle zone rurali.
Attività agricole: L’ammoniaca rilasciata dalle attività agricole contribuisce alla formazione di polveri sottili.
Le conseguenze dello smog:
Problemi respiratori: Lo smog può causare gravi problemi respiratori, come asma, bronchite e polmonite.
Malattie cardiache: L’esposizione prolungata allo smog può aumentare il rischio di malattie cardiache.
Tumori: Lo smog è un fattore di rischio per il cancro al polmone.
Mortalità: L’inquinamento atmosferico è una delle principali cause di morte premature in Europa.
Cosa fare per contrastare lo smog:
Ridurre il traffico veicolare: Incentivare l’uso di mezzi di trasporto pubblici, biciclette e car sharing.
Migliorare l’efficienza energetica degli edifici: Ridurre le emissioni di gas serra e gli inquinanti atmosferici.
Promuovere l’uso di fonti energetiche rinnovabili: Ridurre la dipendenza dalle fonti fossili.
Sostenere la ricerca e l’innovazione: Sviluppare nuove tecnologie per la riduzione dell’inquinamento atmosferico.
La situazione in Pianura Padana è drammatica e richiede un intervento urgente da parte delle istituzioni e dei cittadini. Solo con un impegno comune sarà possibile migliorare la qualità dell’aria e tutelare la salute di tutti.
Altri spunti di riflessione:
Quali sono le misure più efficaci per contrastare lo smog?
Come si può sensibilizzare la popolazione sul problema dell’inquinamento atmosferico?
Qual è il ruolo delle istituzioni nella lotta contro lo smog?
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