Energia elettrica e gas fine del mercato tutelato come scegliere il fornitore più conveniente

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Energia elettrica e gas fine del mercato tutelato come scegliere il fornitore più conveniente

 

La fine del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas naturale in Italia è prevista per il 1° gennaio 2024 e il 1° luglio 2024, rispettivamente. Questo significa che tutti i clienti domestici dovranno passare al mercato libero, dove il prezzo dell’energia è stabilito dai fornitori in base alla loro politica commerciale.

Il mercato tutelato è un regime di prezzi regolati dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA). I prezzi sono stabiliti trimestralmente e si basano su un mix di costi di produzione, costi di rete e margini di profitto.

Il mercato libero è un regime di prezzi liberi, stabiliti dai singoli fornitori. I prezzi possono variare notevolmente da fornitore a fornitore, quindi è importante confrontare le offerte prima di scegliere.

 

Come scegliere il fornitore più conveniente

Per scegliere il fornitore più conveniente, è necessario confrontare le offerte disponibili. Ci sono diversi siti web che consentono di farlo, come SosTariffe, Altroconsumo e Tuttoenergie.

 

Quando si confrontano le offerte, è importante tenere conto dei seguenti fattori:

  •     Prezzo della componente energia: questo è il prezzo dell’energia elettrica o del gas naturale che si consuma.
  •     Prezzo della componente energia attiva: questo è il prezzo dell’energia elettrica o del gas naturale che si consuma durante le ore di punta.
  •     Prezzo della componente energia non attiva: questo è il prezzo dell’energia elettrica o del gas naturale che si consuma durante le ore di valle.
  •     Prezzo della componente energia verde: questo è il prezzo dell’energia elettrica o del gas naturale prodotta da fonti rinnovabili.
  •     Prezzo della componente oneri di sistema: questo è il prezzo di una serie di costi che gravano sul settore energetico, come le imposte e gli incentivi alle fonti rinnovabili.
  •     Prezzo della componente commerciale: questo è il margine di profitto del fornitore.

 

Altri fattori da considerare

 

Oltre al prezzo, è importante considerare anche altri fattori, come:

  •     La tipologia di contratto: è possibile scegliere tra contratti a prezzo fisso, a prezzo variabile o a prezzo misto. I contratti a prezzo fisso garantiscono un prezzo dell’energia costante per tutta la durata del contratto, mentre i contratti a prezzo variabile il prezzo dell’energia può variare nel tempo. I contratti a prezzo misto combinano le caratteristiche dei contratti a prezzo fisso e a prezzo variabile.
  •     La durata del contratto: è possibile scegliere tra contratti a durata breve, media o lunga. I contratti a durata breve sono più flessibili, ma possono essere più costosi. I contratti a durata media o lunga sono meno flessibili, ma possono essere più convenienti.
  •     I servizi aggiuntivi offerti dal fornitore: alcuni fornitori offrono servizi aggiuntivi, come la manutenzione degli elettrodomestici o la fornitura di un’app per il monitoraggio dei consumi.

 

Consigli per risparmiare in bolletta

 

Per risparmiare in bolletta, è possibile adottare alcune misure, come:

  •     Ridurre i consumi: è possibile ridurre i consumi di energia elettrica e gas naturale adottando alcuni semplici accorgimenti, come spegnere le luci quando si esce da una stanza, utilizzare elettrodomestici a basso consumo e installare un termostato intelligente.
  •     Passare a un contratto a prezzo fisso: i contratti a prezzo fisso garantiscono un prezzo dell’energia costante per tutta la durata del contratto, quindi sono meno rischiosi in caso di aumento dei prezzi.
  •     Confrontare le offerte: è importante confrontare le offerte disponibili prima di scegliere un fornitore, in modo da scegliere l’offerta più conveniente.

 

Conclusione

La fine del mercato tutelato offre l’opportunità di risparmiare in bolletta. Con un po’ di attenzione e di confronto è possibile scegliere il fornitore più conveniente e ridurre i propri consumi di energia elettrica e gas naturale.