La crisi della scuola italiana viene dall’autonomia scolastica

La crisi della scuola italiana è un tema complesso, che non può essere attribuito a una sola causa. Tuttavia, l’autonomia scolastica, introdotta in Italia nel 1999, è sicuramente uno dei fattori che hanno contribuito a questa situazione.

L’autonomia scolastica ha trasferito alle singole scuole una serie di competenze in materia di organizzazione, gestione e bilancio. Questo ha comportato una maggiore autonomia decisionale per i dirigenti scolastici, ma anche una maggiore responsabilizzazione.

In teoria, l’autonomia scolastica avrebbe dovuto consentire alle scuole di rispondere in modo più efficace alle esigenze dei propri studenti e del territorio in cui operano.

Tuttavia, nella pratica, l’autonomia ha avuto una serie di effetti negativi, tra cui:

  •    La nascita di scuole di serie A e di serie B: l’autonomia ha permesso alle scuole più fortunate, situate in scuole favorevoli, di dotarsi di risorse e servizi migliori, aumentando le disuguaglianze tra le scuole.
  •     L’accentuazione della competizione tra le scuole: l’autonomia ha portato le scuole a competere tra loro per ottenere risorse e finanziamenti, orientando l’attenzione verso risultati misurabili e facilmente valutabili, come i test standardizzati.
  •     La riduzione della libertà d’insegnamento: l’autonomia ha ridotto la libertà d’insegnamento dei docenti, che sono chiamati a conformarsi alle linee guida e agli obiettivi stabiliti dalle singole scuole.

 

Questi effetti negativi hanno contribuito a erodere la fiducia dei cittadini nella scuola italiana, che viene percepita come un sistema inefficiente e ingiusto.

 

Naturalmente, l’autonomia scolastica non è l’unica causa della crisi della scuola italiana. Altri fattori importanti includono:

  •     La carenza di risorse: la scuola italiana è cronicamente sottofinanziata, con un rapporto alunni-docenti tra i più bassi d’Europa.
  •     La mancanza di formazione degli insegnanti: gli insegnanti italiani sono spesso poco preparati per affrontare le sfide della scuola contemporanea.
  •     La complessità del sistema scolastico: il sistema scolastico italiano è molto complesso e frammentato, con una grande varietà di tipologie di scuole e di curricula.

Tuttavia, l’autonomia scolastica è sicuramente uno dei fattori che hanno contribuito a rendere la scuola italiana più fragile e meno efficace.