Jannik Sinner vittoria e risultato storico per il tennis italiano

Jannik Sinner   ha scritto un’altra pagina di storia del tennis italiano. L’azzurro, numero 10 del mondo, ha battuto in rimonta il numero 1 del mondo, Daniil Medvedev, conquistando il suo primo titolo del Grande Slam agli Australian Open.

Il match è stato davvero epico. Medvedev ha dominato i primi due set, vincendoli con un doppio 6-3. Sinner, però, non si è arreso e ha iniziato a giocare il suo miglior tennis nel terzo set, vincendolo 6-4. Nel quarto set, i due giocatori hanno lottato punto a punto, con Sinner che alla fine ha avuto la meglio con il punteggio di 6-4.

Nel quinto set, Sinner ha iniziato subito forte, breakkando Medvedev nel primo game. Il russo ha cercato di recuperare, ma Sinner è stato bravo a difendersi e a chiudere il match 6-3.

Questa vittoria è un risultato storico per il tennis italiano.

Tre vittorie e quattro sconfitte il bilancio italiano nelle finali Slam in singolare maschile. Nicola Pietrangeli, icona del nostro tennis, ha trionfato due volte al Roland Garros nel 1959 e 1960, gli anni in cui il giornalista Lance Tingay l’ha considerato numero 3 del mondo.

 L’ultimo rimane il successo di Adriano Panatta, sempre a Parigi, nel 1976. Complessivamente la prima finale con un italiano in campo risale al Roland Garros 1932. Allora Giorgio De Stefani, uno dei più forti giocatori giocatori italiani di sempre, perse in quattro set contro il “Moschettiere” di Francia Henri Cochet. Nel 2021 l’ultima, storica, con Matteo Berrettini primo italiano di sempre a giocarsi il titolo a Wimbledon.

Sinner ha dimostrato di essere un giocatore di classe mondiale. Ha un talento naturale per il tennis, ma è anche un lavoratore instancabile. È sicuro che continuerà a vincere grandi tornei in futuro.