Fitch conferma il rating Italia a BBB, outlook diventa da stabile a negativo
Lo afferma Fitch in una nota. L’agenzia di rating Ficth conferma il rating BBB sull’Italia, con la revisione dell’outlook del debito “stabile” a “negativo”.
Il dato, ampiamente atteso, arriva dopo una giornata convulsa, che ha visto l’ennesima impennata dello spread, arrivato fino a quota 290 per poi ripiegare in chiusura a 288.
In vista dell’annuncio, i rendimenti obbligazionari italiani a breve scadenza hanno raggiunto il massimo di tre mesi, con il biennio in rialzo a 1,46%, il quinquennio al 2,58% e il decennale al 3,25%.
Le politiche del governo italiano per aumentare la spesa pubblica e aumentare il livello del debito lascerebbero il paese vulnerabile agli shock economici, secondo l’agenzia di rating Fitch, che ha declassato l’outlook del debito italiano in negativo.
In una dichiarazione, l’agenzia di New York ha detto che si aspettava che il governo italiano con “allentamento fiscale”, lasciando il suo “livello molto alto di debito pubblico più esposto a potenziali shock”.
Per il 2018 le politiche del nuovo governo, ragiona Fitch, non incideranno ancora sul livello del deficit, che dovrebbe scendere all’1,8% del Pil contro il 2,3% del 2017. Però il deficit/Pil non centrerà comunque le previsioni del governo, rimanendo più alto di 0,2 punti, anche perché il Pil crescerà un po’ meno del previsto. Nel 2019 però il deficit arriverà al 2,2% del Pil, e quindi sforerà gli obiettivi Ue.
Nonostante il downgrade delle sue prospettive, l’Italia manterrà comunque il rating BBB.
Gli investitori italiani sono stati ulteriormente spaventati venerdì dopo che un alto funzionario a Roma ha avvertito che il governo potrebbe superare il tetto del 3% del deficit dell’Unione Europea il prossimo anno come parte di un programma di investimenti infrastrutturali a livello nazionale dopo il crollo del ponte di Genova.
Fitch ha avvertito che la nuova coalizione di governo italiana, composta dal movimento a cinque stelle anti-establishment (M5S) e dal partito della Lega di estrema destra, non farebbe che aggravare i potenziali rischi per il paese.
Fitch ha avvertito che i rischi per l’Italia sono cresciuti dall’inizio dell’anno, date “le notevoli differenze politiche tra i suoi partner di coalizione e le incongruenze” tra alcune promesse elettorali, nonché “l’obiettivo dichiarato di ridurre il debito pubblico”.
“Non è chiaro come verranno risolte queste tensioni politiche”, ha aggiunto Fitch.