Cina: produzione manifatturiera in calo il quinto mese consecutivo

Cina: produzione manifatturiera in calo il quinto mese consecutivo

01 marzo 2024 – L’indice ufficiale cinese dei direttori degli acquisti (PMI) manifatturiero è sceso a 48,3 a febbraio, in calo rispetto a 49,1 di gennaio e sotto le attese degli analisti di 49,0.

Si tratta del quinto mese consecutivo di calo del PMI manifatturiero, evidenziando le persistenti difficoltà che sta affrontando il settore industriale cinese.

Le principali cause del calo:

    Debole domanda globale: La crescita economica globale è rallentata negli ultimi mesi, con un impatto negativo sulla domanda di beni cinesi.

    Politica zero-COVID: Le rigide restrizioni imposte dal governo cinese per contenere la pandemia di COVID-19 hanno ostacolato la produzione e la catena di approvvigionamento.

    Aumento dei costi: L’aumento dei prezzi delle materie prime e dei costi di produzione ha reso più difficile per le aziende manifatturiere cinesi rimanere competitive.

Le implicazioni per l’economia cinese:

Il calo del PMI manifatturiero è un segno preoccupante per l’economia cinese, che è già alle prese con un rallentamento della crescita. Il governo cinese ha adottato diverse misure per stimolare l’economia, ma è ancora troppo presto per dire se saranno sufficienti a invertire la tendenza.

Le possibili conseguenze:

    Rallentamento della crescita economica: Il calo della produzione manifatturiera potrebbe portare a un rallentamento della crescita economica cinese nel primo trimestre del 2024.

    Aumento della disoccupazione: Le aziende manifatturiere cinesi potrebbero essere costrette a tagliare posti di lavoro se la domanda continuerà a calare.

    Maggiore pressione sui prezzi: Il calo della produzione manifatturiera potrebbe portare a un aumento dei prezzi delle merci.