Islanda meta turistica presto nuova tassa ai turisti per visitarlo
Islanda meta turistica presto nuova tassa ai turisti per visitarlo
L’Islanda è una destinazione turistica molto popolare, con un aumento del numero di visitatori negli ultimi anni. Nel 2022, il Paese ha registrato oltre 2,5 milioni di turisti, in aumento del 40% rispetto al 2021.
Questo aumento del turismo ha avuto un impatto positivo sull’economia islandese, ma ha anche portato a problemi di sostenibilità. L’Islanda è un paese con una popolazione relativamente piccola e un ambiente fragile. Il turismo di massa ha messo a dura prova le risorse naturali del Paese, come l’acqua e l’aria pulite.
Per affrontare questi problemi, il governo islandese ha annunciato l’introduzione di una nuova tassa per i turisti. La tassa, che sarà introdotta nel 2024, sarà di 2.500 corone islandesi (circa 18 euro) per persona e notte.
La tassa sarà utilizzata per finanziare progetti di sostenibilità, come la protezione dell’ambiente e la promozione del turismo sostenibile.
L’introduzione della tassa è stata accolta con reazioni contrastanti. Alcuni turisti hanno espresso preoccupazione per l’aumento del costo del viaggio, mentre altri hanno affermato che la tassa è necessaria per proteggere l’Islanda.
Il governo islandese ha affermato che la tassa è necessaria per garantire che il turismo sia sostenibile e che l’Islanda rimanga una destinazione attraente per le generazioni future.
Ecco alcuni dei motivi per cui il governo islandese ha deciso di introdurre una tassa per i turisti:
- Per finanziare progetti di sostenibilità: la tassa sarà utilizzata per finanziare progetti di protezione dell’ambiente, come la riduzione dell’inquinamento e la promozione della gestione sostenibile delle risorse naturali.
- Per ridurre l’impatto del turismo di massa: la tassa dovrebbe incoraggiare i turisti a fare un uso più sostenibile delle risorse naturali dell’Islanda.
- Per contribuire al bilancio pubblico: la tassa dovrebbe generare entrate per il governo islandese, che potranno essere utilizzate per finanziare altri servizi pubblici.
È ancora presto per dire quale impatto avrà la tassa sui turisti. Tuttavia, è chiaro che il governo islandese è determinato a garantire che il turismo sia sostenibile e che l’Islanda rimanga una destinazione attraente per le generazioni future.