Bonus badanti al massimo per 19.000 persone

Bonus badanti: al massimo per 19.000 persone

Il bonus badanti, introdotto dal Decreto PNRR, è una misura volta a sostenere le famiglie che assumono badanti per assistere anziani non autosufficienti. Il bonus prevede uno sgravio contributivo totale, pari al 100%, per un massimo di 3.000 euro su base annua.

Tuttavia, le risorse stanziate per il bonus sono limitate. Si stima che, nel biennio 2025-2026, il bonus potrà beneficiare al massimo da 13.000 a 19.000 persone. A fronte di 3,8 milioni di anziani non autosufficienti in Italia, di cui almeno un milione assistito da badanti, si tratta di una platea molto ristretta.

Le critiche al bonus badanti non sono mancate.

    CGIL, Filcams CGIL e Spi CGIL hanno definito il bonus “l’ennesima operazione di facciata buona per la propaganda”.

    Il problema principale è la ristrettezza delle risorse.

    Inoltre, il bonus non è strutturale e non risolve il problema della carenza di badanti.

Sarebbe auspicabile un intervento più ampio e strutturale che vada a sostegno delle famiglie con anziani non autosufficienti e che valorizzi il lavoro di cura.

Ecco alcuni dei requisiti per accedere al bonus badanti:

    Isee inferiore a 6.000 euro

    Assunzione o regolarizzazione di un badante a tempo indeterminato

    Anziano assistito over 80 con indennità di accompagnamento

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