Addio al paniere salva-spesa, una misura introdotta dal governo Conte

Il 7 gennaio 2024 è stato il giorno dell’addio al paniere salva-spesa, una misura introdotta dal governo Conte nel 2020 per aiutare le famiglie italiane a far fronte all’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità.

Il paniere salva-spesa consisteva in uno sconto del 5% su una serie di prodotti alimentari e di prima necessità, tra cui pasta, pane, carne, pesce, latte, frutta e verdura. Era destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 35mila euro e poteva essere richiesto presentando un’apposita domanda all’Inps.

La misura è stata prorogata più volte, ma alla fine è stata definitivamente eliminata dal governo Draghi. La decisione è stata motivata dalla necessità di ridurre la spesa pubblica, ma ha suscitato le proteste delle associazioni dei consumatori e di alcuni partiti politici.

Secondo un’indagine dell’Unione Nazionale Consumatori, la cancellazione del paniere salva-spesa avrà un impatto negativo sulle tasche di circa 4,5 milioni di famiglie italiane, che saranno costrette a pagare circa 1,5 miliardi di euro in più per la spesa alimentare.

In particolare, la misura colpirà più duramente le famiglie con figli, le famiglie monoreddito e le famiglie che vivono in zone rurali, dove i prezzi dei beni alimentari sono più elevati.

L’eliminazione del paniere salva-spesa rappresenta un ulteriore segnale della crisi economica che sta attraversando l’Italia. In un contesto di inflazione galoppante, le famiglie italiane stanno già facendo i conti con un aumento dei costi delle bollette, dei carburanti e dei beni di consumo. La cancellazione del paniere salva-spesa rischia di rendere ancora più difficile la vita di chi ha un reddito basso o medio.

 

Ecco alcune possibili conseguenze dell’eliminazione del paniere salva-spesa:

Aumento della povertà alimentare: le famiglie con un reddito basso o medio saranno costrette a ridurre la quantità di cibo che consumano o a comprare prodotti di qualità inferiore.

Aumento dell’inflazione: la domanda di beni alimentari aumenterà, facendo salire i prezzi.

Riduzione del potere d’acquisto delle famiglie: le famiglie avranno meno soldi da spendere per altri beni e servizi.

 

La cancellazione del paniere salva-spesa è una misura che avrà un impatto negativo sul benessere delle famiglie italiane. È necessario che il governo trovi soluzioni alternative per aiutare i cittadini a far fronte all’aumento dei prezzi.