100.000 nuovi appartamenti ogni anno per le persone a basso reddito
ANNUNCIATO: come il nuovo governo tedesco vuole affrontare la crisi abitativa.
Il prossimo governo tedesco definisce la tabella di marcia per l’era post-Merkel.
Il documento includeva le politiche presentate da tutte le parti, tra cui un impegno per affrontare la crisi degli alloggi a prezzi accessibili del paese, definita dalla coalizione “la questione sociale del nostro tempo”.
Secondo il piano, la Germania costruirà 400.000 nuovi appartamenti ogni anno, 100.000 dei quali saranno alloggi
sociali finanziati con fondi pubblici per le persone a basso reddito
Il governo ha affermato che il piano darà impulso anche al settore edile del paese.
Il partito prevede anche di inasprire il cosiddetto ‘freno dell’affitto’, una legge federale volta a limitare l’importo che un proprietario può aumentare l’affitto di una proprietà.
Mentre l’attuale legge limita l’aumento degli affitti al 15% su un periodo di tre anni, il nuovo piano del governo
sarà di limitare gli aumenti degli affitti all’11% nei mercati immobiliari più rigidi, come quelli in molti dei le città
più grandi del paese.
Sebbene debbano ancora emergere ulteriori dettagli sulla proposta, il tetto dell’11 per cento è più vicino a quello messo in atto nella capitale Berlino nel 2020, che è stato poi ribaltato dalla corte federale.
La corte federale ha stabilito che mentre le restrizioni sugli affitti di tale natura erano legittime e potevano essere attuate, ciò doveva avvenire a livello federale piuttosto che statale.
Per tenere conto dell’aumento del costo della vita, il governo vuole isolare le famiglie a basso reddito da “fluttuazioni estreme nelle spese abitative e accessorie”.
Di conseguenza, il governo renderà disponibile un sussidio una tantum per i costi di riscaldamento delle famiglie a basso reddito.
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