Osservatorio sul Mercato Immobiliare non residenziale

SETTORE NON RESIDENZIALE – UFFICI E NEGOZI

Riguardo agli uffici e ai negozi di Napoli, i dati di consuntivo dell’Agenzia delle Entrate evidenziano nel 2020 una contrazione delle compravendite piuttosto significativa, nell’ordine del 24,8% per gli uffici (attestandosi a 126 scambi) e del 16% per i negozi (529 scambi annui).

Rispetto alla media delle 13 città, la flessione delle transazioni è stata più intensa per gli uffici rispetto ai negozi, segno di una maggiore sofferenza del comparto direzionale napoletano.

Di conseguenza le quotazioni si sono ridotte ulteriormente, seppur con un’intensità minore rispetto agli anni precedenti: dal 2008, che corrisponde al picco massimo dei prezzi, gli uffici hanno perso il 33% del loro valore e i negozi il 29%, con un’intensità maggiore rispetto al settore residenziale.

Fonte: Agenzia delle Entrate Fonte: Nomisma

Relativamente al primo semestre 2021 le quotazioni di mercato degli uffici napoletani continuano a registrare una flessione dei valori, nell’ordine del -0,5% su base semestrale e -2,1% su base annua, sebbene di intensità minore rispetto alle precedenti rilevazioni. Si sono infatti stabilizzati i prezzi degli uffici localizzati nelle zone semicentrali della città e in periferia.

Gli sconti applicati in sede di trattativa sono aumentati, passando dal 17% al 18%, discostandosi ulteriormente dalla media delle 13 città, per effetto di un mercato limitatamente liquido, caratterizzato, già prima della pandemia, da una domanda rarefatta.

Per quanto riguarda il segmento della locazione, gli operatori di mercato danno conto di una domanda lievemente più dinamica rispetto al mercato delle compravendite, con ripercussioni positive sul livello dei canoni medi (+0,5%), in linea al trend delle 13 città.

I tempi medi di vendita e di locazione si mantengono stabili, così come i rendimenti medi da locazione.

NAPOLI – Dati di mercato 2021
Uffici

COMPRAVENDITA

Fonte: Nomisma

La flessione delle quotazioni di mercato ha riguardato anche i piccoli immobili commerciali napoletani, sebbene con minore intensità rispetto al precedente semestre, nell’ordine del -0,7% a livello semestrale e -3,3% su base annua.

A livello localizzativo, sono i negozi periferici a registrare le migliori performance in termini di stabilità dei valori di mercato, associata alla diminuzione degli sconti praticati in sede di trattativa (che passano dal 20,9% al 17,5% negli ultimi due semestri) e ad una lieve riduzione dei tempi medi di vendita.

Negozi

COMPRAVENDITA

Fonte: Nomisma

LOCAZIONE

Fonte: Nomisma

Per quanto riguarda la locazione, anche per il segmento commerciale gli operatori percepiscono un significativo calo della domanda e del numero di locazioni. Per effetto di tali dinamiche, continua la flessione dei canoni medi dei negozi nell’ordine del -1,7% su base semestrale e del -4,3% su base annua.

I rendimenti lordi si mantengono stazionari, in linea alla media delle 13 città, e pari al 7%, mentre i tempi di locazione sono tornati circa ai livelli pre-Covid.

NAPOLI – Sentiment previsionali su 2021

(saldo dei giudizi di aumento e di calo)

Fonte: Nomisma

Per la seconda parte del 2021, gli operatori prevedono un ulteriore ridimensionamento dei prezzi e dei canoni di mercato correlato ad una contrazione generalizzata delle compravendite e delle locazioni, seppur con toni più moderati.

Nomisma Anno 2021 “Caseper ha contribuito a fornire dati e valutazioni sull’andamento del mercato immobiliare di Napoli. A tale proposito ha acquisito la qualifica di Testimone Privilegiato”

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