3 aprile 2025: i dazi di Trump fanno crollare le borse mondiali

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3 aprile 2025: i dazi di Trump fanno crollare le borse mondiali

Le nuove tariffe doganali imposte dagli Stati Uniti stanno scatenando il panico nei mercati finanziari globali, con pesanti ripercussioni su tutte le principali piazze borsistiche. Wall Street ha registrato una perdita di valore di 2.000 miliardi di dollari, con il Nasdaq che crolla di oltre il 5% e il Dow Jones in ribasso del 3,72%. Il panico si estende anche alle borse europee e asiatiche, che chiudono la giornata in profondo rosso.

3 aprile 2025: i dazi di Trump fanno crollare le borse mondiali

Wall Street in caduta libera

Gli indici statunitensi hanno subito una delle peggiori sedute degli ultimi anni. Il Dow Jones Industrial Average ha chiuso a 40.652,03 punti, segnando una perdita del 3,72%, mentre lo S&P 500 ha perso il 4,08%, scendendo a 5.439,65 punti. Il Nasdaq, fortemente esposto al settore tecnologico, è crollato del 5,05% a 16.713,74 punti.

I colossi della tecnologia sono stati particolarmente penalizzati: Apple ha visto svanire 274 miliardi di dollari di capitalizzazione, Amazon ha perso 181,9 miliardi, mentre Nvidia e Meta hanno subito perdite di 143,4 miliardi ciascuna. Anche Microsoft e Google hanno registrato perdite per 69,1 miliardi di dollari.

Europa in forte calo

Le borse europee hanno subito pesanti ribassi, trascinate al ribasso dal crollo di Wall Street e dai timori di recessione globale. Milano è stata una delle piazze più colpite, con il FTSE Mib che ha ceduto il 3,6% a 37.070 punti.

Anche le altre principali borse europee hanno chiuso in perdita:

  • Milano: -3,6%
  • Parigi: -3,31%
  • Francoforte: -3,08%
  • Londra: -1,72%
  • Madrid: -1,23%

I settori più colpiti sono stati il lusso e l’energia. Tra i titoli peggiori si segnalano:

  • Tenaris (-8,22%), Saipem (-6,86%), Prysmian (-5,08%)
  • BP (-5,52%), Shell (-4,57%), Eni (-4,3%) e TotalEnergies (-4,02%)
  • Puma (-12%), Pandora (-11,34%), Adidas (-9,55%), Burberry (-8,07%)

Si salvano solo pochi titoli, tra cui le utilities: Terna (+3,7%), Italgas (+3,6%) e A2a (+3,5%).

Borse asiatiche in profondo rosso

L’effetto dei dazi si è fatto sentire anche sui mercati asiatici, con le principali borse in calo:

  • Tokyo: -2,8%
  • Hong Kong: -1,5%
  • Shanghai: -0,2%
  • Shenzhen: -1,1%

Il calo più marcato si è registrato ad Hanoi e Tokyo, dove gli investitori hanno reagito negativamente alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Crollo del petrolio e rally dell’oro

Il prezzo del petrolio ha subito un duro colpo a causa delle nuove tariffe e dell’aumento inaspettato delle scorte. Il WTI ha perso il 7,6%, scendendo a 66,25 dollari al barile, mentre il Brent ha chiuso in calo del 7% a 69,67 dollari.

In controtendenza l’oro, considerato un bene rifugio nei momenti di incertezza. Il prezzo spot ha toccato i 3.167 dollari l’oncia, con il contratto future in scadenza ad aprile sopra i 3.172 dollari.

Il dollaro in difficoltà

La valuta statunitense ha subito un forte deprezzamento nei confronti delle principali monete internazionali:

  • Euro/Dollaro: 1,11
  • Sterlina/Dollaro: 0,765 (-1,1%)

Il calo del dollaro riflette la perdita di fiducia degli investitori nei mercati statunitensi, preoccupati per gli effetti recessivi delle nuove tariffe.

Conclusione

L’annuncio dei dazi da parte dell’amministrazione Trump ha innescato una tempesta finanziaria globale, con i mercati in caduta libera e gli investitori in cerca di asset rifugio come l’oro. Le borse europee e asiatiche hanno risentito pesantemente del crollo di Wall Street, mentre il petrolio ha subito un tracollo significativo. Resta da vedere se le tensioni commerciali si attenueranno nei prossimi giorni o se il sell-off proseguirà.

3 aprile 2025: i dazi di Trump fanno crollare le borse mondiali

Tre libri che affrontano il tema delle crisi economiche, delle migrazioni e delle dinamiche del mercato globale:

  1. “Il cigno nero” – Nassim Nicholas Taleb
    • Taleb esplora l’imprevedibilità degli eventi che sconvolgono i mercati finanziari e il mondo economico, come le crisi finanziarie o le politiche protezionistiche, tra cui i dazi. Un libro fondamentale per capire perché gli shock economici spesso colpiscono inaspettatamente.
  2. “Globalizzazione e suoi oppositori” – Joseph Stiglitz
    • Il premio Nobel per l’economia analizza le conseguenze della globalizzazione, tra cui l’impatto delle politiche economiche internazionali, le disuguaglianze e le tensioni commerciali che possono portare a decisioni come l’imposizione di dazi e il loro effetto sui mercati.
  3. “La grande scommessa” – Michael Lewis
    • Racconta la crisi finanziaria del 2008 attraverso le vicende di investitori che avevano previsto il crollo del mercato immobiliare. È un libro utile per comprendere come le decisioni economiche e finanziarie possano scatenare crisi globali, simili a quella causata dai dazi di Trump nel 2025.

Questi libri offrono una prospettiva approfondita e critica sulle dinamiche economiche e finanziarie che influenzano le borse e i mercati globali.

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