La Camera ha approvato il disegno di legge concorrenza
29 giugno 2017 – Presentata per la prima volta il 20 febbraio 2015 alla Camera che ha approvato dopo 28 mesi il ddl concorrenza con 218 sì, 124 no e 36 astenuti.
Si sono espressi con voto contrario i deputati di Fi, Di (ex Cor), M5S e Sinistra italiana, mentre si sono astenuti quelli di Civici ed Innovatori e di Mdp.
La legge prevede novità anche in materia di assicurazioni, ordini professionali ed energia. Nuove regole anche per farmacie, albergatori e web influencer. Ora il testo deve tornare al Senato, per la quarta lettura
Anche selfie sponsorizzati e pubblicità camuffata in rete finiscono nel campo d’azione del ddl Concorrenza.
Un ordine del giorno impegna infatti il Governo a intervenire a livello legislativo «affinché l’attività dei web influencer sia regolata permettendo ai consumatori di identificare in modo univoco quali interventi realizzati all’interno della rete internet costituiscano sponsorizzazione».
In Gran Bretagna e negli Stati Uniti hanno già preso sul serio la questione e le autorità competenti, la Competition & Markets Authority e la Federal Trade Commission (Ftc) sono già intervenute.
Assicurazioni: Sul tema delle assicurazioni si è chiarito che anche quelle sui rischi accessori non si rinnovano tacitamente e si risolvono automaticamente alla loro scadenza naturale, così da aumentare la mobilità del consumatore.
Energia: Sull’energia, è stata prevista la fine dell’obbligo di passare al mercato di salvaguardia per quei consumatori che al 1° luglio 2019 non avranno ancora scelto il proprio fornitore.
Telemarketing: La modifica sul telemarketing, invece, ha annullato un comma con cui venivano stabilite alcune caratteristiche necessarie delle telefonate non sollecitate dagli stessi clienti.
Odontoiatria: In campo odontoiatrico, la correzione ha previsto che l’esercizio dell’attività di odontoiatra sia consentito solo a chi è abilitato e alle società operanti nel settore le cui strutture siano dotate di un direttore sanitario iscritto all’albo e all’interno delle quali le prestazioni siano erogate da soggetti in possesso dei titoli abilitanti.
Web influencer: Il 29 giugno è arrivato anche l’ok all’ordine del giorno che impegna il Governo a livello legislativo affinché “l’attività dei web influencer sia regolata, permettendo ai consumatori di identificare in modo univoco quali interventi realizzati all’interno della rete internet costituiscano sponsorizzazione”.
Non potrà più essere presente pubblicità occulta negli scatti degli influencer, ma nelle loro foto o nei loro video ci dovrà essere una didascalia che “informi correttamente del carattere promozionale del messaggio”.
Stop al mercato tutelato per energia e monopolio poste: La fine del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas è fissata per l’1 luglio 2019, mentre un altro stop viene messo al monopolio di Poste sull’invio di multe e notifiche, previsto per settembre 2017.
Sconti RC auto e novità per fondi pensioni: Ci saranno agevolazioni per chi decide di istallare una scatola nera sulla sua auto e che si sottopone a ispezioni il proprio veicolo. Sconti sulla polizza anche per chi non causa incidenti da quattro anni e vive nelle province con i più alti tassi di sinistri stradali.
Entro un anno dall’entrata in vigore della norma, il governo è delegato ad adottare un decreto sull’obbligo di installazione della scatola nera.
Novità anche per i fondi pensione: sarà possibile ottenere l’anticipo dell’erogazione del denaro anche in caso di inoccupazione per 24 mesi o di fine dell’attività lavorativa. Si potrà quindi riscattare la posizione individuale maturata e godere del relativo regime tributario.
Ingegneri, avvocati e notai: Le società di ingegneri resteranno fuori dal controllo dell’Ordine, mentre quelle degli avvocati continueranno a dover avere fra i soci, per almeno due terzi del capitale sociale, professionisti iscritti all’albo. Il testo, inoltre, interessa anche i notai: servirà il loro intervento per costituire srl semplificate.
Farmacie, tetto del 20% a società di capitale: Le società di capitale potranno controllare le farmacie, ma dovranno rispettare un tetto del 20% su base regionale. Ci saranno anche indicazioni vincolanti sulla modalità di fornitura dei cosiddetti farmaci di fascia H, cioè i medicinali utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero, e per i farmaci di fascia C con obbligo di ricetta, che potranno essere venduti solo in farmacia.
Booking, ok a norma pro albergatori: La norma “Booking” consente agli albergatori di praticare prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli offerti da intermediari terzi, anche online.