Atto notarile redatto e firmato in forma elettronica per scambi a distanza

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Utilizzo di firme digitali affidabili per la notarizzazione online remota

La maggior parte di noi ha utilizzato un servizio notarile ad un certo punto della nostra vita, per servizi legali come per la firma di documenti che coinvolgono beni di valore come l’acquisto o la vendita di una casa.

Ciò che molte persone potrebbero non rendersi conto è che i notai esistono da migliaia di anni.
Furono chiamati “sesh” o “scribi” nell’antico Egitto, e il loro scopo era molto simile a quello del notaio moderno: sovrintendere alla firma e all’archiviazione di registri ufficiali, informazioni fiscali e altri documenti e comunicazioni importanti.

A causa dei recenti eventi che si sono verificati con COVID-19 e del modo in cui le aziende si sono rivolte alla tecnologia per consentire le loro interazioni quotidiane, i regolamenti che erano stati precedentemente messi in atto per i processi richiedevano la presenza fisica di persona sono diventari digitali.

Quando si tratta di un notaio digitale, alcuni potrebbero confondersi quando pensano a come sia possibile fornire tale sicurezza. È qui che entrano in gioco le firme digitali e i timestamp di fiducia. La sicurezza e la garanzia alla base di un notarile digitale sono tanto necessarie quanto nell’atto di notarile tradizionale a cui siamo abituati.

Negli Stati Uniti il 18 marzo 2020, il disegno di legge del Senato 3533, ha introdotto come legge che stabilisce un minimo di standard per le notarizzazioni elettroniche e remote.

In Italia, data l’urgente necessità di adottare questo nuovo metodo, sicuramente molti notai non sono attrezzati per la transizione alla tecnologia.

In Francia, i notai sono stati i primi a possedere uno strumento di firma elettronica con un alto livello di affidabilità. Il primo atto autentico firmato sui media elettronici è stato eseguito nel 2008.

Oggi, oltre il 70% degli atti ricevuti dai notai in Francia sono eseguiti in forma non cartacea. La professione notarile sviluppa videoconferenze sulla propria rete di computer sicura, al fine di facilitare gli scambi a distanza.

L’atto autentico e in particolare l’atto autentico elettronico sono strumenti giuridici adattati alle esigenze della nostra società. Il suo formalismo preserva la qualità della libertà individuale. La sua efficacia garantisce la tutela degli interessi economici. La sua trasparenza consente l’informazione allo Stato.

L’atto notarile può oggi essere redatto e firmato in forma elettronica mantenendo le sue qualità tradizionali. I notai sono stati i primi in Francia ad avere uno strumento di firma elettronica con il più alto livello di affidabilità.

L’atto notarile è redatto in un unico originale, che si chiama “minute”, e che è conservato dal notaio. Da questo momento il notaio prepara copie autentiche degli atti che consegna alle parti.

La firma elettronica dei notai è una realtà europea.

La firma elettronica, inventata nel 1976, sembrava negli anni novanta destinata a svolgere un ruolo decisivo nel traffico online, ma non ha conosciuto un boom significativo nel mondo delle aziende.

Sembra quindi piuttosto curioso che la professione notarile, quasi ovunque nel mondo, investa nella realizzazione di architetture di firma elettronica. È probabile che questo sviluppo sorprenda, quando cinque anni fa i notai europei si sentirono minacciati (anche culturalmente) dall’introduzione di questa tecnologia; oggi in molti paesi alcuni notai sono ferventi sostenitori.